Benvenuti nel mondo di OpenSea, dove i sogni di NFT diventano realtà! In questa guida completa, scopriremo le complessità di OpenSea, dalle sue umili origini al suo status di colosso della criptoarte. In questo articolo, approfondiremo gli strumenti, le caratteristiche e le controversie che hanno determinato l’evoluzione di OpenSea in un nome familiare all’interno della comunità di Ethereum e delle criptovalute. Preparatevi a scoprire i segreti della sua ascesa al potere e le sfide che deve affrontare nel panorama in continua evoluzione del Web3. Allacciate le cinture per un viaggio istruttivo e illuminante!
OpenSea, nata nel 2017 grazie alla visione dell’ingegnere informatico Devin Finzer e del programmatore Alex Atallah, è diventata un juggernaut di NFT. Da una valutazione di 1,5 miliardi di dollari nel 2021 alla sbalorditiva cifra di 13,3 miliardi di dollari entro gennaio 2022, l’ascesa di OpenSea è stata fulminea. La sua missione: unire le comunità frammentate del Web3 e fornire un centro per gli appassionati di NFT.
Il contributo di OpenSea alla crescita del mercato NFT non può essere sopravvalutato. Con un volume di scambi che ha raggiunto 11,5 miliardi di dollari nel settembre 2022 e previsioni di un’industria da 231 miliardi di dollari entro il 2030, OpenSea ha svolto un ruolo fondamentale. Da maggio 2021 a novembre 2022 ha dominato il volume degli scambi NFT.
Nel giugno del 2022, OpenSea ha presentato Seaport, un innovativo protocollo di mercato Web3 che ha semplificato le transazioni NFT e ridotto le tariffe del gas del 35%. Questo protocollo open-source ha segnato un miglioramento significativo rispetto al precedente sistema Wyvern.
Il viaggio di OpenSea non è stato privo di ostacoli. Ha subito critiche per il suo approccio agli articoli rubati, per i problemi di funzionalità del sito durante i picchi di traffico e per l’implementazione centralizzata delle regole. La questione più controversa, tuttavia, riguardava le royalties dei creatori. Queste royalties, cruciali per la sostenibilità degli artisti, sono state inizialmente difficili da applicare, ma hanno guadagnato terreno con gli strumenti on-chain.
Entra in scena Blur, uno sfidante formidabile che ha dato priorità alla quota di mercato offrendo zero royalties. Ha rapidamente guadagnato trazione, sfidando il dominio di OpenSea in termini di volume di scambi e mantenendo una base di utenti sostanziale.
Il tentativo di OpenSea di bilanciare le royalties dei creatori con Blur ha portato i creatori ad affrontare decisioni difficili. Sebbene abbia tentato di affrontare il problema imponendo il pagamento delle royalties sulle nuove collezioni, la controversia si è intensificata quando ha escluso le collezioni esistenti.
Il viaggio di OpenSea riflette l'evoluzione del Web3, dove innovazione e sfide vanno di pari passo. Navigare in questo panorama richiede una miscela di visione, adattabilità e impegno nei confronti dei creatori.
Nell’aprile 2023, OpenSea ha ribattezzato l’aggregatore Gem come OpenSea Pro. Destinato sia ai collezionisti che ai trader professionisti, OpenSea Pro offre funzioni avanzate, compatibilità con i dispositivi mobili e dati cross-marketplace in tempo reale. Gli utenti che hanno acquistato NFT sulla piattaforma Gem prima del 31 marzo 2023 possono richiedere le gocce di NFT Gemesis.
Il lancio di OpenSea Pro ha avuto un impatto notevole, superando Blur nel conteggio delle transazioni giornaliere. Sebbene Blur mantenga un vantaggio in termini di volume di scambi, il divario si sta riducendo costantemente.
OpenSea è alle prese con sfide come le politiche sugli oggetti rubati e la conformità alle leggi sulle sanzioni degli Stati Uniti. Raggiungere la decentralizzazione in un panorama Web3 in rapida evoluzione non è un compito facile.
La maggior parte delle entità Web3, tra cui OpenSea, si colloca da qualche parte nello spettro della centralizzazione. Bilanciare la sicurezza degli utenti e le dinamiche di mercato, evitando al contempo problemi legali, rimane una sfida complessa.
L’amministratore delegato di OpenSea, Devin Finzer, immagina un futuro in cui quasi tutto sarà posseduto e trasferibile sulla blockchain come NFT. Tuttavia, la realizzazione di questa visione, tenendo conto delle dinamiche di mercato e delle preoccupazioni dei creatori, rappresenta una sfida continua.
OpenSea, nel navigare nel panorama del NFT, deve innovare, comunicare in modo trasparente e sostenere i diritti dei creatori. Il futuro del Web3 dipende dall’equilibrio tra il dominio del mercato e l’equo compenso per gli artisti.
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